Calciomercato Pisa: rafforzamenti e trattative cruciali per affrontare la Serie A dopo 34 anni
Il Pisa si prepara al ritorno in Serie A dopo 34 anni, puntando su rinnovi e acquisti strategici, mentre l’allenatore Filippo Inzaghi potrebbe lasciare per il Palermo.

Il Pisa torna in Serie A dopo 34 anni e lavora su rinnovi e nuovi acquisti, con focus su Bonfanti, Borrelli e Coppola, mentre la panchina di Inzaghi resta incerta. - Unita.tv
Il Pisa si prepara a tornare nella Serie A italiana dopo un’assenza di 34 anni. La squadra toscana vuole evitare di ripetere il ciclo promozione-retrocessione delle ultime stagioni e punta a costruire una rosa competitiva. In queste settimane, la dirigenza è al lavoro su diversi fronti per piazzare operazioni decisive, sia in entrata che per il rinnovo di giocatori importanti.
Trattative sul rinnovo di Giovanni Bonfanti, un giovane difensore da blindare
Il nodo più urgente riguarda Giovanni Bonfanti, difensore centrale nato nel 2003 che ha disputato un buon campionato di Serie B con il Pisa. Ha totalizzato 22 presenze e fornito un assist, dimostrando affidabilità e crescita. Il cartellino appartiene all’Atalanta, che ha posizionato una valutazione molto alta sul giocatore, attorno ai 5 milioni di euro. Questo prezzo supera di gran lunga i 2 milioni valutati dal Pisa.
Le trattative per il riscatto si fanno complicate proprio per la richiesta elevata della Dea, che non sembra intenzionata ad abbassare il prezzo. In caso di mancato accordo, Bonfanti potrebbe comunque restare in Toscana con un altro prestito, soluzione che permetterebbe ai nerazzurri di puntare sul giovane ancora un anno prima di decidere il futuro definitivo. La società vuole tenere stretto questo talento, considerandolo uno degli investimenti fondamentali per il progetto Serie A.
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Gennaro Borrelli nel mirino per rinforzare l’attacco del Pisa
Un altro tassello utile per il Pisa è Gennaro Borrelli, attaccante classe 2000 in forza al Brescia. L’attaccante ha messo a referto 34 partite durante la stagione appena conclusa, realizzando 6 gol e 2 assist. Il Brescia ha fissato il prezzo intorno ai 3 milioni di euro, ma la situazione finanziaria e sportiva del club lombardo, che rischia la retrocessione in Serie C, potrebbe far scendere la richiesta.
Borrelli avrebbe il ruolo di integrare il reparto offensivo, attualmente formato da Lind e Moreo, soprattutto con il probabile ritorno in Francia di Meister. Il Pisa potrebbe così schierare un solo attaccante o decidere di usarne due in coppia. L’arrivo di Borrelli sarebbe una garanzia in termini di qualità e presenza fisica in attacco per la difficilissima stagione di Serie A alle porte.
La situazione di Francesco Coppola e gli interessi delle grandi società
Sul fronte difensivo, il Pisa valuta con attenzione le prospettive di Francesco Coppola, difensore nato nel 2005 che ha giocato in prestito alla Vis Pesaro. Il ragazzo si è distinto per rendimento e personalità, segnando 3 gol in 29 partite. Questo ha attirato l’attenzione di società prestigiose come Tottenham, Juventus e Fiorentina, tutte interessate a prelevarlo e poi girarlo in prestito.
La dirigenza nerazzurra vorrebbe trattenere Coppola per favorirne lo sviluppo tecnico già a partire dalla prossima stagione, magari integrandolo gradualmente nella rosa di Serie A. L’ipotesi di cessione però non è esclusa, se arrivasse un’offerta economica importante. La scelta finale riguarderà l’equilibrio fra ambizione sportiva della squadra e opportunità economiche.
Le tensioni in panchina e il possibile addio di Filippo Inzaghi
Non solo mercato, ma anche situazioni ambientali da risolvere. L’allenatore Filippo Inzaghi sembrerebbe vicino alle dimissioni per accettare un’offerta del Palermo, società che punta a un progetto ambizioso. Questa uscita potrebbe rappresentare un punto di svolta per il Pisa, che avrebbe quindi il compito di trovare un successore valido per affrontare la massima serie.
La presidenza punta a mantenere la squadra in Serie A, ma senza Inzaghi si apre uno scenario complesso. Sarà cruciale capire nei prossimi giorni l’evoluzione della situazione sulla panchina, dato che una guida stabile e convincente è fondamentale per la salvezza e la continuità del progetto sportivo. Il club deve muoversi in fretta per evitare vuoti e incertezze nel ritiro estivo e nelle prime fasi di preparazione.
Il calciomercato pisano registra dunque queste trattative chiave in queste settimane decisive. Il ritardo nelle conferme o cessioni può influire non poco sulla composizione della rosa. I tifosi lo sanno e attendono segnali importanti per sognare una stagione diversa dalle precedenti, più solida e soprattutto di lunga durata in Serie A.