Calciomercato Napoli guarda all’Udinese per rinforzare difesa e attacco in vista della Champions League 2025
Il Napoli punta a difendere il titolo di campione mentre prepara la prossima stagione, esplorando rinforzi con l’Udinese e valutando giocatori come Oumar Solet e Lorenzo Lucca.

Il Napoli punta a difendere lo scudetto e prepara rinforzi strategici, soprattutto dalla collaborazione con l’Udinese, per affrontare al meglio Serie A e Champions League nella prossima stagione. - Unita.tv
Il Napoli si concentra ancora sulla sfida scudetto mentre in parallelo prepara la prossima stagione, che promette impegni serrati tra Serie A e Champions League. Tra nomi di grande richiamo e strategie più tattiche, il club azzurro esplora possibilità importanti principalmente con l’Udinese, squadra con cui i rapporti sono decisamente positivi. Si delineano così le prime mosse concrete per rinforzare il roster, in particolare sulle fasce difensive e nel reparto offensivo.
La priorità è difendere lo scudetto mentre si studiano i rinforzi per la prossima stagione
Il Napoli vive momenti di alta tensione e concentrazione dato che mancano due giornate alla fine del campionato e resta un solo punto di vantaggio sull’Inter. L’obiettivo è chiaro: “conquistare il secondo scudetto in tre anni.” Questo focus non assorbe però completamente la società, che già muove i primi passi per rafforzarsi in vista della Champions League, dove il livello delle avversarie è fortissimo. Il direttore sportivo Giovanni Manna lavora su vari fronti, spingendo su trattative per giocatori di valore internazionale, come Kevin De Bruyne, Jonathan David e Georgiy Sudakov. Non si tratta soltanto di grandi nomi, ma anche di presenze più discrete, pensate per consolidare la squadra e coprire ruoli chiave.
La pianificazione del Napoli tiene presente le difficoltà legate agli impegni europei e la necessità di una rosa ampia e affidabile. Ogni mossa ha lo scopo di mantenere alto il livello competitivo, evitando lacune che si sono viste in alcune occasioni del presente campionato. L’attenzione resta anche sul mercato interno e su giocatori che potrebbero essere osservati con attenzione, specie quelli capaci di inserirsi rapidamente e senza troppe difficoltà di adattamento. Si seguono con interesse alcune piste che portano all’Udinese, società con cui le relazioni si sono consolidate proprio grazie a scambi positivi negli anni recenti.
L’interesse per oumar solet e il ruolo dell’udinese tra i rinforzi per la difesa
Il Napoli guarda con attenzione alla difesa, reparto che ha bisogno di innesti di qualità. In questo senso emerge il nome di Oumar Solet, centrale francese che è passato a gennaio dal Salisburgo all’Udinese. Solet ha trovato rapidamente spazio diventando titolare fisso, grazie anche alla fiducia dell’allenatore Kosta Runjaic. Il suo rendimento ha attirato molte attenzioni nel campionato italiano, mettendolo al centro di diverse speculazioni di mercato.
La società azzurra valuta da vicino Solet, consapevole che è probabile un’asta per assicurarsi il suo cartellino. Il Napoli vuole farsi trovare pronto in caso di trattative serrate, senza dover correre all’ultimo momento. Oltre a Solet, sotto osservazione resta Jaka Bijol, una figura già monitorata in passato, che rappresenta un valore aggiunto sia per esperienza che per versatilità. La collaborazione con l’Udinese potrebbe dunque diventare un filo diretto per accaparrarsi più di un giocatore utile, viste le ottime relazioni tra i due club.
Questa strategia ha un duplice vantaggio: garantire al Napoli gente già inserita nel campionato italiano e che dunque potrebbe adattarsi più rapidamente, e mantenere al contempo i costi entro limiti ragionevoli, provando a ridurre la concorrenza con altre grandi squadre. L’attenzione del mercato, specie dopo che l’allenatore partenopeo ha confermato la necessità di un blocco operativo, sarà rivolta anche agli sviluppi di possibili offerte e contropartite da inserire per fare scudo contro aste elevate.
La ricerca di un attaccante per affiancare lukaku o sostituirlo, lucca in prima linea
La questione dell’attacco rappresenta un nodo fondamentale nei piani del Napoli. Romelu Lukaku è il punto di riferimento, però la società studia alternative da affiancargli o, in caso di addio, da utilizzare come erede. La possibile uscita di Antonio Conte come allenatore potrebbe cambiare le prospettive, ma allo stato attuale le opzioni devono comunque essere concrete per sostenere la doppia competizione.
Tra i diversi profili valutati spicca Lorenzo Lucca, un attaccante di 23 anni che ha confermato nella stagione in corso di avere carattere e qualità, ottenendo anche la chiamata in nazionale. L’interesse del Napoli per Lucca non è nuovo, ma adesso si fa più concreto, con la consapevolezza che la concorrenza non mancherà. Il club campano si muove su più fronti, con l’idea di siglare anche un secondo colpo dall’Udinese, sfruttando la possibilità di inserire contropartite tecniche per abbassare i costi complessivi.
Ad esempio Alessio Zerbin, attualmente in prestito al Venezia, potrebbe essere una pedina molto utile per costruire l’affare. Zerbin sta giocando una buona stagione e può essere riscattato dal Venezia in caso di salvezza: serviranno quindi trattative ben calibrate per evitare di perdere occasioni importanti. Il Napoli sa che lo scenario Champions necessita di un attacco più completo, con almeno due punte in grado di garantire qualità e rendimento anche con carichi di partite elevati.
I rapporti tra napoli e udinese come chiave di volta per il mercato estivo
Il buon dialogo tra Napoli e Udinese si conferma il vero asset da cui partire per le operazioni di mercato. Gli scambi di giocatori, contropartite tecniche e trattative semi-aperte rappresentano un terreno fertile per trovare accordi vantaggiosi. Il club friulano ha dimostrato in più occasioni di collaborare bene, favorendo l’inserimento di suoi giocatori in squadre più blasonate senza rovinare i rapporti.
Questa condizione potrebbe permettere al Napoli di anticipare altre società, tanto per Solet quanto per i giovani talenti offensivi. La strategia è quella di attendere la fine del campionato per muoversi con decisione, sfruttando il momento di tranquillità per definire accordi. L’attenzione si concentra anche su come modulare i compensi e le formule contrattuali, privilegiando soluzioni che facilitino l’inserimento immediato dei nuovi elementi.
Inoltre, bisogna considerare che la conferma di certi assetti dipenderà anche dalla volontà dei singoli calciatori e dagli equilibri interni al Napoli, legati soprattutto al futuro di Conte e Lukaku. Dal punto di vista tecnico e finanziario, la società parte con un margine di manovra importante e intende sfruttarlo per evitare sorprese nella prossima annata che si preannuncia molto intensa, tra Campionato e Europa.