Banco alimentare a tuttofood milano: confronto su spreco alimentare e collaborazione con aziende chiave

Durante l’evento TuttoFood a Milano, la Fondazione Banco Alimentare ha riunito attori della filiera agroalimentare per discutere strategie concrete contro lo spreco alimentare e promuovere azioni collaborative.
Durante TuttoFood a Milano, la Fondazione Banco Alimentare ha promosso un incontro con aziende e operatori logistici per discutere strategie concrete contro lo spreco alimentare, evidenziando il ruolo della collaborazione lungo tutta la filiera e l’impatto positivo dei messaggi social. - Unita.tv

Nel corso dell’evento TuttoFood a Milano si è svolto un incontro promosso dalla Fondazione Banco Alimentare dedicato al tema della riduzione dello spreco alimentare. L’evento ha richiamato numerosi attori della filiera agroalimentare e della logistica, che insieme hanno discusso strategie per trasformare le eccedenze in risorse utili a supportare chi vive situazioni di difficoltà economica. L’iniziativa ha avuto spunti concreti a partire da dati social, testimonianze aziendali e impegni condivisi.

Il dialogo digitale sullo spreco alimentare: numeri e tendenze dai social network

SocialCom ha aperto la discussione presentando i risultati di un’indagine focalizzata sul modo in cui il tema dello spreco alimentare viene trattato sulle piattaforme online. L’argomento genera infatti oltre 13 milioni di interazioni e 68.000 menzioni, a dimostrazione di un interesse diffuso e crescente tra gli utenti. TikTok e Instagram sono i luoghi in cui si concentra la maggior parte delle conversazioni, oltre 10 milioni tra le due reti, soprattutto grazie a contenuti che propongono ricette antispreco e raccontano iniziative concrete.

L’attenzione del pubblico si traduce in una divisione netta nei sentimenti espressi: SocialCom ha evidenziato che il 63% delle interazioni è orientato a un approccio positivo, con proposte e idee per limitare lo spreco. L’altra parte manifesta preoccupazione o critica senza proposte, ma ciò non impedisce che l’interesse resti vivo. Questo tipo di dati indica che i messaggi di sensibilizzazione funzionano se sono in grado di attivare comportamenti reali e coinvolgono le persone attraverso contenuti concreti.

Banco alimentare e aziende: ruolo e responsabilità contro lo spreco alimentare

Durante l’incontro a Milano, il presidente del Banco Alimentare Giovanni Bruno ha ricordato che l’attivismo e il consenso in rete devono tradursi in interventi pratici. La fondazione opera da anni recuperando eccedenze alimentari che altrimenti andrebbero perse, distribuendole a organizzazioni che assistono persone in condizioni di vulnerabilità.

Franco Mosconi, presidente delle Fiere di Parma, ha messo in luce la sua collaborazione con il Banco Alimentare, nata nel 1994, evidenziando come questo legame abbia contribuito a far capire alle aziende il loro ruolo sociale. Non si tratta solo di attività di beneficenza, ma di inserire comportamenti responsabili all’interno delle strategie aziendali, con ricadute sul contrasto alle disuguaglianze sociali.

Il CEO di Pedon Spa, Loris Pedon, ha ribadito l’importanza dell’impegno delle imprese alimentari, che sono chiamate non solo a produrre ma anche a partecipare con azioni concrete alla riduzione dello spreco. Anche Esselunga ha confermato la partnership con il Banco Alimentare, iniziata nel 2005, definendo questa collaborazione come un modello basato sulla condivisione di valori, competenze e una rete di collaborazione tra dipendenti, volontari e clienti.

La logistica e la distribuzione come leve fondamentali nella lotta allo spreco

La presenza di Number 1 Logistics Group durante l’evento ha posto l’accento sul ruolo della logistica nel recupero e nella redistribuzione degli alimenti in eccedenza. Alberto Tosciri, direttore generale, ha sottolineato che il trasporto e la gestione veloce delle merci sono indispensabili per garantire che queste risorse arrivino rapidamente alle strutture caritative prima che possano deteriorarsi.

Coordinare le operazioni per un impatto tangibile

Questo passaggio, spesso poco visibile, è decisivo per un’efficace lotta allo spreco. Coordinare le operazioni di raccolta e consegna richiede capacità di organizzazione e investimenti, ma assicura un salto qualitativo nella possibilità di utilizzare prodotti destinati al consumo e non finire nel cestino. La collaborazione tra aziende di logistica, produttori e fondazioni come Banco Alimentare crea così un circuito virtuoso e operativo.

L’incontro milanese a TuttoFood ha rappresentato un momento di confronto concreto e operativo, che ha coinvolto diversi soggetti impegnati nella lotta contro lo spreco alimentare. I dati social dimostrano l’interesse crescente, ma la sfida resta far seguire alle parole azioni e comportamenti condivisi lungo tutta la filiera.