Aumento dei prezzi dei trasporti per Pasqua 2025: ecco cosa aspettarsi

A Pasqua 2025, i costi dei trasporti in Italia schizzano alle stelle: voli da Milano a Brindisi a 619 euro e treni fino a 360 euro. Gabriele Melluso di Assoutenti chiede interventi governativi.
Aumento Dei Prezzi Dei Trasporti Per Pasqua 2025: Ecco Cosa Aspettarsi Aumento Dei Prezzi Dei Trasporti Per Pasqua 2025: Ecco Cosa Aspettarsi
Aumento dei prezzi dei trasporti per Pasqua 2025: ecco cosa aspettarsi - unita.tv

Con l’avvicinarsi delle festività pasquali, gli italiani si preparano a viaggiare per riunirsi con le famiglie. Tuttavia, un report di Assoutenti mette in luce un fenomeno preoccupante: i costi dei biglietti per aerei, treni e pullman stanno subendo un’impennata significativa. Questo aumento di tariffe non solo colpisce le tasche dei viaggiatori, ma solleva interrogativi sulla gestione dei prezzi da parte delle compagnie di trasporto. Ecco un’analisi dettagliata delle tariffe in vigore per Pasqua 2025.

Aumenti nei voli aerei

Il settore aereo è tra i più colpiti da questo aumento di prezzi. Secondo Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti, i rincari sono vertiginosi. Ad esempio, il costo di un biglietto da Linate a Brindisi ha subito un incremento del 240% rispetto ai giorni normali. Altre tratte, come quella da Genova a Catania, hanno visto un aumento del 248%, mentre il volo da Torino a Lamezia Terme ha raggiunto un incredibile +468%. Questi aumenti non sono solo numeri: si traducono in cifre concrete che i viaggiatori devono affrontare.

Per chi desidera partire da Milano, il prezzo di un biglietto per Brindisi, con partenza il 18 aprile e ritorno il 22 aprile, parte da un minimo di 619 euro. Questo costo supera quello di un volo di andata e ritorno per New York, che si attesta intorno ai 571 euro. Anche le altre destinazioni non sono da meno: per Catania servono almeno 518 euro, per Palermo 499 euro e per Cagliari 460 euro. Inoltre, i viaggiatori devono considerare eventuali costi aggiuntivi, come il bagaglio e la scelta del posto a sedere, che possono ulteriormente gravare sul budget.

Prezzi alle stelle per i treni

Anche il settore ferroviario non è immune da questi rincari. Assoutenti ha evidenziato che i prezzi dei biglietti per i treni durante il periodo pasquale sono notevolmente aumentati. Per esempio, un viaggio da Torino a Reggio Calabria, se prenotato in questi giorni, può costare da un minimo di 195 euro per i collegamenti più lenti fino a 360 euro per le opzioni più rapide. La tratta Milano-Reggio Calabria presenta spese che variano da 104,4 euro a 345 euro, a seconda della velocità del treno scelto.

Le tariffe per altre destinazioni, come Lecce e Salerno, non sono da meno. Si registrano costi di circa 340 euro per il viaggio da Genova a Lecce, 320 euro da Milano a Lecce e 311 euro da Torino a Lecce. Anche in questo caso, i viaggiatori devono prestare attenzione alle opzioni di viaggio, poiché i prezzi possono variare drasticamente in base agli orari e ai tempi di percorrenza.

Aumenti anche per i pullman

Il trasporto su gomma non è da meno, con un significativo aumento delle tariffe anche per i pullman. Partendo il 18 aprile, il costo per raggiungere Reggio Calabria da Milano o Torino supera i 120 euro. Anche le tratte verso Lecce e Bari presentano prezzi superiori ai 100 euro, mentre per Milano-Salerno si spendono circa 76 euro. Tuttavia, chi parte da Roma può trovare tariffe più vantaggiose: 56 euro per Reggio Calabria e 51 euro per Lecce.

Appello al governo

Gabriele Melluso ha lanciato un appello al governo, chiedendo un intervento per calmierare i prezzi e garantire tariffe più accessibili durante le festività. La richiesta è di aumentare i collegamenti, soprattutto nei periodi di maggiore affluenza, per alleviare il peso economico sui cittadini. La situazione attuale solleva interrogativi sulla sostenibilità dei costi dei trasporti e sulla necessità di una regolamentazione più attenta da parte delle autorità competenti.