Home Atalanta e il calciomercato 2025: tra attacco nuovo e giovani per la fascia sinistra

Atalanta e il calciomercato 2025: tra attacco nuovo e giovani per la fascia sinistra

L’Atalanta è in attesa della scelta dell’allenatore tra Paolo Palladino e Thiago Motta, fondamentale per definire strategie di mercato e possibili acquisti, inclusi Hamed Junior Traoré e giovani esterni.

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L'Atalanta ritarda l’avvio del calciomercato in attesa della scelta dell’allenatore tra Palladino e Motta, mentre valuta giovani talenti come Traoré, Kosugi e Fortini per un possibile rinnovamento della squadra in vista della stagione 2025. - Unita.tv

Il calciomercato dell’Atalanta si presenta con qualche settimana di ritardo rispetto agli anni precedenti. La priorità al momento riguarda la scelta dell’allenatore, in bilico tra i profili di Paolo Palladino e Thiago Motta. Solo dopo questa decisione la società potrà muoversi con maggiore decisione sul fronte degli acquisti. Nonostante il ritardo, il club bergamasco ha già iniziato a sondare il mercato, raccogliendo informazioni su diversi giocatori e aprendo i primi contatti per le trattative.

La questione tecnico rallenta le trattative ma la dirigenza resta vigile

La scelta dell’allenatore segna il primo nodo serio nel calciomercato Atalanta 2025. Si tratta di capire se la guida tecnica della squadra tornerà a essere affidata a Paolo Palladino oppure se verrà scelto Thiago Motta, nome che nelle ultime settimane ha preso forza all’interno del club. La decisione, attesa a breve, condizionerà l’intera programmazione tecnica.

Il club ha preferito attendere la nomina ufficiale prima di definire acquisti e cessioni. Lo staff dirigenziale ha comunque avviato un monitoraggio di vari profili di calciatori, concentrandosi sia sulle richieste tecniche che sulle condizioni economiche poste dalle squadre detentrici dei cartellini.

La strategia nasce da una serie di valutazioni legate anche al possibile cambio tattico, legato all’allenatore che arriverà. Per questo, la società ha chiesto informazioni dettagliate sia sul prezzo dei giocatori sia sulla loro disponibilità a un possibile trasferimento, così da arrivare preparata e pronta a trattare quando si potrà chiudere sui nomi definitiva.

Hamed junior traoré: da piano b a possibile pedina chiave in attacco

Uno dei primi nomi controllati dall’Atalanta in questa sessione di mercato è stato Rayan Cherki, grande talento cercato però con forza dal Manchester City, pronto a offrire circa 70 milioni per assicurarselo. Il club di Bergamo quindi ha subito spostato l’attenzione verso una pista alternativa, individuando un profilo adatto sia per il ruolo di trequartista che per quello di esterno offensivo.

Hamed Junior Traoré, 25 anni, ivoriano di proprietà del Bournemouth, è il giocatore che ha attirato l’interesse dei dirigenti atalantini. Negli ultimi mesi è stato in prestito all’Auxerre, con cui ha messo a referto 10 gol e 2 assist in 26 partite. Questi numeri evidenziano il suo contributo offensivo e lo rendono una possibile soluzione per modificare la formazione, specie in un eventuale cambio di modulo rispetto al 3-4-2-1 adottato da Gasperini.

Il prezzo stimato per il suo acquisto è in media di 20 milioni. Si tratta di un investimento non banale, ma che potrebbe garantire una buona crescita soprattutto in una squadra come Atalanta che punta sui giovani talenti ancora da crescere.

La ricerca degli esterni: keita kosugi e niccolò fortini per la fascia sinistra

Sul fronte delle corsie esterne, l’Atalanta guarda soprattutto alla fascia sinistra. La posizione è in fase di transizione, visto che Zappacosta, elemento ormai esperto e con diversi anni alle spalle, sta vivendo un periodo in cui la solidità fisica e tecnica si confronta con l’età.

Per questo sono stati individuati due giovani che potrebbero gradualmente prendere il suo posto, partendo come alternative e affinandosi nel tempo per diventare titolari.

Keita Kosugi è un terzino sinistro nato nel 2006, originario del Giappone e in attività nel Djurgarden, squadra svedese. Ha esordito in Europa nella scorsa stagione e ha accumulato 30 presenze tra gare di campionato e coppe, segnando 4 gol e dando 1 assist. Il suo arrivo rappresenterebbe un progetto a lungo termine, su un ragazzo che ha mostrato rapide capacità di adattamento e una discreta vena offensiva dall’esterno.

L’altra opzione è rappresentata da Niccolò Fortini, giovane esterno anche lui nato nel 2006. Cresciuto nel vivaio della Fiorentina, è ora impegnato in prestito alla Juve Stabia, dove si è distinto come uno dei migliori talenti della squadra promossa protagonista nella Serie B. Con 26 partite giocate, 2 gol e 4 assist, ha dimostrato una significativa crescita e capacità di incidere nella fase offensiva.

Il suo trasferimento potrebbe aggirarsi intorno ai 5 milioni. In termini di stile di gioco e mestiere, Fortini sembra più in linea con il modello Atalanta degli ultimi anni: giocatori giovani, tecnici e con prospettive di maturazione in un ambiente che punta molto sulla crescita.

Questi movimenti indicano come la società stia pensando a un cambio generazionale, soprattutto sulla fascia sinistra, offrendo spazio ai prospetti e puntando a costruire soluzioni per il futuro.

La nota di cronaca sulle mosse in uscita e scenari tattici per maggio 2025

Negli ultimi giorni di maggio, il calciomercato Atalanta ha visto muoversi alcune voci legate anche a cessioni importanti. Tra i nomi caldi, alcuni elementi chiave come Cuadrado e Toloi potrebbero lasciare la squadra, aprendo spazio a nuovi inserimenti.

Parallelamente si è fatta strada l’ipotesi che Gasperini possa approdare alla Roma, portandosi dietro magari qualche giocatore di fiducia. Questi scenari stanno creando fermento, ma influiranno notevolmente sulle strategie di mercato e sulla definizione della rosa.

L’attenzione rimane alta sui profili che potrebbero coprire ruoli chiave per l’attacco e per le fasce esterne, soddisfacendo le esigenze di adattamento tattico e di esperienza che servono a garantire un campionato competitivo.

Il quadro resta in evoluzione mentre la società cerca di concludere trattative e definire la nuova identità tecnica e sportiva della squadra, in vista della stagione che sta per iniziare.